Le piattaforme e soluzioni più innovative per l’engament e la loyalty al centro della sesta edizione del convegno Touch

Si è tenuta il 16 settembre presso il MiCo, Milano Congressi la sesta edizione del convegno “Touch – drive to store“.

Una mattinata dedicata a esplorare le soluzioni tecnologiche e le strategie più innovative che rinsaldano la relazione tra brand e consumatori, una relazione che oggi pare messa in pericolo dal clima di generale preoccupazione e incertezza dovuto alla pandemia di Covid-19 ma che va alimentata per creare opportunità future di business e di marketing.

Gli interventi dei relatori oltre a offrire una panoramica degli scenari di mercato che si aprono di fronte alle nuove esigenze espresse dai consumatori, hanno messo a fuoco alcune tra le piattaforme più innovative che consentono di  ingaggiare, migliorare la customer experience, rinforzare la loyalty e acquisire migliori  e più approfonditi dati e informazioni per dar vita a strategie e azioni di marketing predittivo.

Sono intervenuti in particolare:

Flora Bova, client manager customer experience, Insight Division, di Kantar: “Customer Experience: the time for talking is over”.

Antonio Pagani, managing director di Gruppo FMA, e Igor Toscani, ceo di CheckBonus: “Osservatorio Shopper Marketing, come cambia il comportamento di acquisto in funzione del canale e del momento di consumo effettivo”. Special Guest Patrizio Sironi, In-Store Excellence Manager e la ricerca Heineken.

Fulvio Furbatto, ceo e founder di Advice Group: “Customer base surgery: dalla diagnostica della loyalty al drive-to-store”.

Danilo Coppola, ceo e founder di PromotionTAG: “La tecnologia al servizio della customer experience. La piattaforma Atlas e il caso Galbani Santa Lucia ‘Il gusto della vittoria’”.

Luca Bonzi, ceo e founder di Viewtoo, e Paolo Licci, creative maker: “Sì, ma perché Tarzan non ha la barba?”.

Mariacarla Millone, cmo di Scratch&Screen, e Marco Biagiotti, data analyst: “Oltre la promozione: il valore dei dati e la loro analisi. I comportamenti dei consumatori attraverso la lettura degli scontrini”.

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